Ci sono ci sono ci sonoooooo!!!!!
Ci ho messo un po a rimettemi in riga....tanto tempo senza Slowfood ha richiesto un periodo di ribilanciamento dell'equilibrio nostro e suo, e soprattutto un po di tempo libero in più da dedicare a lui piuttosto che ad altro. In più, si puo tranquillamente dire che il rientro non è stato dei più soft. A casa, ad attenderci belle comode sul divano c'erano già le prime magagne. Ma noi siamo più forti, e ad una ad una le stiamo smaltendo, con pazienza e precisione. Per la più grossa, dobbiamo ancora attendere qualche mese. Questa è tosta e se dovesse avverarsi nella sua peggiore ipotesi (trattasi di magagna lavorativa) porterebbe una certa dose di scompiglio, e ci costringerebbe a fare determinate scelte....a dire il vero, da quando ho saputo che qualcosa potrebbe cambiare, ci ho pensato molto e ancora non sono decisa se la cosa mi angoscia o se in realtà mi entusiasma da morire. Se proprio devo essere sincera, io al momento pendo più dal lato "entusiasmo". Ho sempre pensato di non essere fatta per le cose definitive e sempre uguali (attenzione: ciò non include i rapporti fra le persone, che credo possano essere definitivi a patto di impegnarsi quotidianamente a renderli sempre speciali e mai banali) per cui l'idea che qualcosa cambi, e che in un certo senso costringa anche me a dover cambiare direzione (che magari, normalmente, me ne starei nella mia strada principale conosciuta e sicura piuttosto che avventurarmi nel sentiero nuovo) mi da una certa carica.
Ad ogni modo, è inutile stare qui a pensare e ripensare a soluzioni varie, quando ancora non si sa nemmeno se il problema esiste o no veramente. E allora che fare??? E' il momento di tornare ai fornelli e cucinarsi qualcosa che aiuti a tenere alto l'umore. Questa torta l'avevo scovata in rete tempo fa, stampato la ricetta e chiusa nel cassetto fra quelle "da provare". DELITTO!!!! Come ho potuto farla aspettare così a lungo?? Questa crostata è assolutamente da provare. Molto più semplice da fare di quanto non sembri leggendo il procedimento, ha un sapore dolce e delicato e mentre cuoce, il profumo di rosmarino che inonda la casa è poesia pura. L'ho portata una sera a cena dai cognati, e direi, ha avuto il suo successo!
TORTA DI MELE AL ROSMARINO
Ingredienti:
per la frolla:
150 gr di burro
150 gr di zucchero
2 uova di piccole dimensioni
8 gr di lievito in polvere
300 gr di farina 00
un pizzico di sale
per la crema frangipane al rosmarino:
100 gr di burro
100 gr di zucchero
1 uovo
100 gr di mandorle
30 gr di farina 00
per decorare:
2 mele
rosmarino
50 gr di gelatina in polvere
Preparare la frolla lavorando il burro a pezzetti con lo zucchero, unire le uova e il sale. Impastare finchè non risulta un impasto omogeneo, dopodichè aggiungere il lievito e la farina setacciati insieme. Formare una palla, ricoprirla con pellicola trasparente e riporla in frigo per almeno un paio di ore prima di utilizzarla.
Nel frattempo preparare la crema frangipane: montare lo zucchero con il burro, sino ad ottenere un composto spumoso. Aggiungere l'uovo leggermente sbattuto. Mentre lo zucchero e il burro montano, scottare le mandorle in una padella antiaderente, e poi ridurle in polvere nel mixer (scottarle nella padella serve a farle asciugare, altrimenti si formerebbero troppi grumi nel mixer, dovuti all'olio che altrimenti rilascerebbero). Unire la farina di mandorle ottenuta e la farina 00 al composto di burro zucchero e uovo e mescolare fino a che il composto non risulterà omogeneo. Va conservato in frigo sino al momento di usarlo.
Passato il tempo di riposo necessario alla frolla, si procede all'assemblaggio della torta:
Con un mattarello, tirare la frolla ben sottile e foderare uno stampo ben imburrato e infarinato. Bucherellare bene il fondo con i rebbi di una forchetta per evitare bolle d'aria. Distribuire sopra la frolla la crema frangipane
e cospargere sulla superficie il rosmarino tritato.Sbucciare le mele e tagliarle a fettine. Distribuirle a raggera sulla torta.
Cuocere la torta in forno preriscaldato a 180° per circa 30 minuti, quindi lasciarla raffreddare completamente.
A questo punto, preparare la gelatina come indicato sulla confezione e spennellare la superficie della torta per lucidarla bene. Il tempo di lasciare rapprendere la gelatina (anche in frigo!) e la torta è pronta da gustare.
Quando le avrò selezionate per bene metterò anche qualche foto dell'India. Un paese che mi è rimasto dentro, sia per le cose meravigliose che per quelle terribili che mi sono passate davanti agli occhi....ho già la nostalgia dei suoi suoni, dei colori, e dei profumi che invadono prepotentemente le strade e il cuore, e non se ne vanno più....
4 commenti:
Wow cara una vera delizia!!
baci
Non avrei mai osato questo abbinamento!!!
Che bella torta e bentornata...
un saluto dai viaggiatori golosi...
è bellissima questa torta, complimenti!
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